Fondirigenti ha pubblicato l’Avviso 1/2025, uno strumento pensato per sostenere lo sviluppo delle competenze manageriali all’interno delle imprese aderenti. L’obiettivo è aiutare le aziende a prepararsi ai nuovi scenari competitivi, segnati da trasformazioni rapide e spesso imprevedibili: tecnologiche, geopolitiche, ambientali e sociali.
L’iniziativa mette a disposizione 10 milioni di euro per la realizzazione di piani formativi mirati, in grado di rafforzare le capacità strategiche e gestionali dei dirigenti aziendali.
A chi si rivolge l’Avviso
Possono partecipare tutte le aziende già aderenti o che intendono aderire a Fondirigenti. I destinatari principali degli interventi formativi sono i dirigenti occupati, ma è prevista anche la possibilità di coinvolgere altre figure manageriali in qualità di uditori: imprenditori, giovani manager o ruoli direttivi non formalmente inquadrati come dirigenti.
L’Avviso prevede sia piani aziendali che pluriaziendali, con una durata massima di sette mesi. Ogni azienda può ricevere un contributo fino a 12.500 euro. È inoltre previsto un bonus di 4 punti in fase di valutazione per le piccole imprese, che vengono così incentivate a cogliere questa opportunità.
Restano escluse dalla partecipazione le grandi imprese che hanno già beneficiato dell’Avviso 1/2024 e le PMI che hanno usufruito dell’Avviso 2/2024.
Le quattro aree strategiche per la formazione
L’azienda partecipante dovrà individuare una sola area di intervento prevalente tra le quattro proposte da Fondirigenti, ognuna pensata per affrontare un ambito strategico specifico.
La prima area riguarda i cambiamenti dei mercati, con focus su internazionalizzazione, gestione dei rischi geopolitici, strategie di export e riorganizzazione della supply chain. Un ambito particolarmente rilevante in un contesto globale segnato da tensioni commerciali e instabilità.
La seconda area è quella dell’innovazione tecnologica e digitale, che comprende anche l’intelligenza artificiale. Le imprese potranno strutturare percorsi per valorizzare l’uso dell’IA nei processi decisionali, migliorare l’efficienza attraverso i big data, e affrontare i temi cruciali della cybersecurity e dell’etica tecnologica. L’Avviso sottolinea che non saranno considerati ammissibili i piani incentrati esclusivamente su addestramento tecnico-operativo.
Segue l’area dedicata ai nuovi paradigmi della sostenibilità, che promuove interventi sulla transizione energetica, l’economia circolare, la finanza sostenibile e l’integrazione dei criteri ESG. Un approccio sempre più richiesto anche da partner finanziari e stakeholder istituzionali.
Chiude l’elenco l’area relativa al people management, pensata per supportare le imprese nella gestione e valorizzazione del capitale umano. Si parla di talent attraction, analisi dei dati HR, pianificazione della forza lavoro e gestione delle generazioni in azienda. Un’area cruciale per chi vuole prepararsi oggi alle esigenze organizzative di domani.
Come presentare un piano efficace (e coerente con le linee guida)
Le opportunità offerte dall’Avviso sono concrete, ma richiedono una progettazione accurata e una visione strategica chiara. Ogni proposta formativa deve essere coerente con gli obiettivi dell’impresa, ma anche allineata ai criteri di valutazione del bando, che premiano la qualità progettuale, la rilevanza tematica e l’aderenza al contesto competitivo attuale.
È importante non limitarsi a una lettura tecnica dei requisiti, ma cogliere l’occasione per definire un percorso formativo che possa avere un impatto reale sulla crescita manageriale dell’organizzazione. In questo senso, il supporto di un partner esperto può fare la differenza.
Pipeline al fianco delle imprese: dalla progettazione alla realizzazione
In Pipeline affianchiamo le aziende in tutto il ciclo di vita del piano formativo: dall’analisi dei fabbisogni alla definizione dell’area strategica più adatta, dalla stesura del progetto alla presentazione della domanda, fino alla gestione, attuazione e rendicontazione.
Grazie alla nostra esperienza consolidata nell’ambito della formazione manageriale e della finanza per la formazione, aiutiamo le imprese a trasformare le opportunità dell’Avviso 1/2025 in risultati concreti.
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Fondirigenti Avviso 1/2025 in breve
- Finalità: sviluppo delle competenze manageriali per affrontare le sfide dei nuovi scenari competitivi.
- Risorse a disposizione: 10 milioni di euro. Ogni azienda potrà chiedere un finanziamento massimo di €12.500.
- Termine per la presentazione delle domande: 16 maggio 2025.
- Aree di intervento finanziabili: cambiamenti dei mercati; IA, innovazione tecnologica e digitale; nuovi paradigmi della sostenibilità; people management.
- Durata dei piani formativi: 7 mesi.
- Aziende beneficiarie: tutte le imprese aderenti e neo-aderenti al Fondirigenti.
- Aziende escluse: grandi imprese che hanno già beneficiato dell’Avviso 1/2024 e PMI che hanno già beneficiato dell’Avviso 2/2024
