Backup 'casalingo'? Meglio qualcosa di più professionale!
Sicuramente la vostra azienda prevede un back up periodico dei dati. Nel data center aziendale le informazioni presenti su un server o su un PC sono replicate su un altro server o su una memoria esterna. È il primo passo ma potrebbe non bastare. Un evento doloso o casuale (incendio, allagamento) potrebbe rendere indisponibili per sempre ambedue le risorse. Lo stesso vale per cancellazioni accidentali o dolose (veri e propri sabotaggi creati dall’interno).
Ransomware: un'impresa su tre è stata attaccata
Esiste anche il rischio di un attacco ‘ransomware’. Accade molto più spesso di quanto non si creda. Secondo il report The state of ransomware 2021, il 31% delle imprese italiane ha subito un attacco di questo tipo nel 2020. Secondo il report, nel 34% dei casi i cybercriminali hanno crittografato tutti i dati e i software presenti nei server aziendali compresi i backup. Sì perché il ‘virus’ introdotto nel sistema dagli hacker si propaga insieme al normale flusso di dati e raggiunge quindi anche le ‘copie’ effettuate in azienda.
Solo un backup periodico dei dati aziendali in cloud può garantire sicurezza
Difendersi da questi attacchi molto sofisticati richiede un continuo aggiornamento delle barriere antivirus. Una PMI difficilmente potrà aggiornare continuamente le sue difese. Il rischio quindi pende come una spada di Damocle sulle aziende di ogni tipo. Basta un solo collegamento internet, un allegato aperto per sbaglio per distruggere il passato (e il futuro) di una impresa. Sotto il profilo ransomware un’assoluta sicurezza dei dati può essere garantita solo in un ambiente cloud. I cloud sono protetti dalle migliori difese, continuamente aggiornate da centinaia tra i migliori softwaristi. In pratica quindi le imprese che lavorano solo su cloud possono permettersi di non pensare a questo tipo di rischi. I loro dati rimarranno sempre disponibili. Le imprese con un proprio data center aziendale potrebbero come primo passo nel loro cloud journey (la migrazione verso una IT interamente condivisa) chiedere al proprio cloud partner di organizzare un back up su Microsoft Azure Data Center. Sotto il profilo della sicurezza fisica, insieme al vostro cloud partner potete decidere delle strategie di backup in modo flessibile. Potrete aggiornare una copia dei vostri dati ogni giorno, ogni ora o ogni minuto. Potrete chiedere di creare una seconda copia su un server fisico diverso. Le strategie possono essere modificate quando volete e nulla impedisce di prevedere livelli diversi di sicurezza per i dati più e meno strategici, per quelli più o meno recenti.
