La correlazione tra lavoro in remoto e autenticazione a più fattori
Permettere ai propri dipendenti di poter lavorare in remoto è conveniente, ma anche un gran rischio per l’azienda. Il dispositivo di un utente abituale non è protetto come quelli aziendali nei quali sono caricate informazioni riguardanti l’impresa e la sua produttività. I devices personali dei dipendenti possono però, se collegati alla rete aziendale senza una corretta protezione, diventare facili punti d’accesso sfruttabili dai cybercriminali.
L’autenticazione a due o più fattori ha ormai un ruolo fondamentale all’interno delle aziende poiché il lavoro da remoto è entrato a far parte della quotidianità della vita lavorativa. Questo sistema consente ai dipendenti di accedere al proprio dispositivo aziendale in sicurezza anche a distanza, senza la necessità di connettersi ad una rete VPN (Virtual Private Network), sfruttando invece la connettività diretta delle risorse del cloud.
La soluzione di Microsoft per l’autenticazione remota dei dispositivi
Azure AD (Active Directory) Multi-Factor Authentication è la soluzione di autenticazione a più fattori proposta da Microsoft per proteggere le aziende ed i suoi dati. Questo sistema unisce più metodi di riconoscimento così che sia molto più complicato per i cybercriminali riuscire ad infiltrarsi. All’utilizzo di una semplice password, spesso automaticamente salvata sul dispositivo così da evitare perdite di tempo da parte dell’utente, vengono uniti ulteriori metodi di autenticazione:
- I più comuni sono basati sulla scannerizzazione delle impronte digitali o del viso dell’user.
- Viene registrato il numero di telefono così da mandare messaggi con all’interno dei codici con cui accedere
- Viene registrato un determinato dispositivo dal quale fare l’accesso (metodo principalmente utilizzato dagli uffici, ma che si applica anche al lavoro in remoto)
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Pipeline è Solution Partner di Microsoft e Rivenditrice Ufficiale di Azure garantisce quindi una consulenza affidabile grazie all’elevata esperienza diretta per la configurazione del sistema di autenticazione a più fattori che propone.
