Il cloud non è una questione per tecnici. Ecco alcune riflessioni per comprendere la rivoluzione in atto e come l’innovazione tecnologica abbia aperto una grande opportunità di leadership per i ruoli manageriali. Soprattutto nelle Piccole e Medie Imprese.
CEO e CFO diventano protagonisti dell’innovazione
Vogliamo dirlo chiaramente: il cloud non è una questione riservata solo ai tecnici IT. È una scelta strategica precisa, che avviene prima ancora che i sistemisti possano accedere al pannello di controllo.
Prima dell’arrivo del cloud i sistemi informatici aziendali erano solo un costo e i tecnici IT le persone gli unici veri esperti, in grado di farlo fruttare. Con il cloud, la gestione dei dati e dei servizi informatici esce dalle “segrete stanze” dei data center e diventa parte integrante del modello di business dell’azienda.
Non c’è bisogno, infatti, di essere sistemisti o IT Manager per comprendere i vantaggi finanziari e operativi del cloud. Per questo proprietari, soci e manager oggi devono assumersi la responsabilità di diventare i paladini dell’innovazione. Un ruolo nuovo, ad alto potenziale, che racchiude in sé diverse sfide.
Il management che pensa fuori dagli schemi
Ascoltare un CEO o un CFO parlare di cloud è entusiasmante. Perché quando i manager si approcciano a un tema al di fuori delle loro normali competenze, quindi pensano “out of the box”, ovvero liberi da schemi e assunti. In quel momento sono le idee di business che plasmano le soluzioni tecnologiche.
Grazie alla vasta offerta di servizi e alla estrema versatilità del cloud, CEO e CFO possono valutare soluzioni e progetti che eccedono le capacità dei dispositivi hardware presenti in azienda. Data storage, virtualizzazione, elaborazione dati, nuovi sviluppi… non ci sono limiti all’inventiva e all’ingegno.
In questo senso il cloud è una grande opportunità di leadership. Grazie al cloud l’innovazione supera il concetto di acquisto-aggiornamento-sostituzione dei dispositivi. Si apre un nuovo scenario dove la parte tecnica e strumentale viene definita e realizzata in base alle idee di business.
''Every company is a software company''
L’attuale CEO di Microsoft, Satya Nadella, ha espresso un’idea radicale: “Every company is a software company”.
Parafrasando il concetto, significa che il successo di ogni azienda dipende dalla sua capacità di rendere espliciti e ottimizzare i processi operativi attraverso la tecnologia digitale.
Se il software può essere definito come una serie di righe di comando. Non è lo stesso per l’insieme di istruzioni che regolano la produzione, il magazzino o l’amministrazione di un’azienda?
Potremmo dire che ogni azienda, fatta di pratiche e istruzioni è in realtà come un software?
La metafora è potente, soprattutto se viene dal vertice di un’azienda come Microsoft, che proprio con i software ha fatto la sua fortuna. Tuttavia, lo sviluppo tecnologico ha portato a una tale compenetrazione tra parte fisica ed elettronica, che oggi non esistono quasi più azioni fisiche senza una corrispondenza nel digitale.
Ecco allora i computer connessi alle macchine, industria 4.0, la sensoristica, le reti RFID, la misurazione delle performance grazie ai dati, la robotica, le capacità predittive, date da algoritmi di intelligenza artificiale e tante altre applicazioni impensabili fino a pochi anni fa.
Certo, anche prendendo per vera la frase di Nadella, è evidente che cambiare una riga di codice è molto più semplice e meno costoso che apportare modifiche a linee produttive, magazzini e macchinari. Occorre però guardare oltre l’apparenza: oggi la produzione di beni e servizi è trainata dai dati, non il contrario.
Il cloud è una grande opportunità di leadership
Ma allora qual è la piattaforma, il livello, l’hub, il luogo fisico o digitale dove poter vedere l’apparato tecnico e informativo dell’azienda nella sua interezza? Da quale punto di vista è possibile gestire le singole componenti del business per superare i limiti e ottimizzare i risultati?
In una parola: nel cloud.
Il cloud permette di connettere tutti i servizi aziendali, dai dati delle linee produttive ai gestionali e CRM, di importare dati, elaborarli e proteggerli in sicurezza. Un punto di vista globale sugli asset dell’azienda, che permette di tradurre in pratica le scelte strategiche di CEO e CFO con una velocità mai vista.
L’infrastruttura digitale diventa allora il sistema nervoso dell’azienda, la cinghia di trasmissione tra direttive e gestione operativa. Ecco cosa intendiamo per opportunità di leadership: la possibilità per CEO, CFO, proprietari, soci e manager di mostrarsi leader all’altezza delle sfide del mercato.
Allargando a tutta l’azienda una cultura di semplificazione, flessibilità e innovazione costante. Grazie al cloud.
ACCEDI AL CLOUD CON PIPELINE AZURE DATA CENTER
